Statistica, Studi e Ricerche

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La popolazione residente in provincia di Ravenna al 31/12/2020.

Al 31 dicembre 2020 la popolazione complessiva in provincia di Ravenna è pari a 388.438 persone di cui 188.957 maschi e 199.481 femmine. Rispetto al 2019 (dato anagrafico) risulta in calo dello -0,40% ovvero -1.542 persone. La stessa dinamica è replicata in quasi tutti i distretti, seppure registrando, in quello faentino, un dato stabile rispetto all’anno 2019 (-0,03%).La popolazione 0-14 anni è pari al 12,4% dei residenti in totale cioè 47.643 persone (di cui 24.627 maschi e 23.016 femmine), la componente attiva 15-64 anni è pari a 241.373 persone (120.911 maschi, 120.462 femmine) e rappresenta il 62,1%, mentre le persone dai 65 anni contano il 25,6% dei residenti (pari a 99.422 persone, di cui 43.419 maschi e 56.003 femmine).

 

Hanno cittadinanza straniera 47.318 persone (22.662 maschi e 24.656 femmine), pari il 12,13% della popolazione. La popolazione è pressoché stabile rispetto l’anno 2019 (-0,60%). Una maggiore concentrazione viene registrata nel lughese: in cui la popolazione straniera raggiunge il 13,06%. Rimangono nazionalità estere più numerose quelle Rumena (12.400 persone in totale, pari al 26,2%), Albanese e Marocchina (rispettivamente 7.537 persone la prima, pari al 15,9% e 4.729 persone la seconda, pari al 10,0%).

 

Il numero dei nati è pari a 2.429, in calo del 3,46% rispetto al 2019. Il decremento delle nascite conferma la tendenza iniziata nell’anno 2008. Risulta in aumento il numero dei decessi, che si attesta a 5.279, riportando un importante incremento pari al 7,80% (+382 decessi) rispetto l’anno precedente. Il numero delle morti supera abbondantemente le 5.000 unità: mai nel decennio si era registrato un numero così consistente (in media decennale 2010-2020 il numero si attesta infatti a 4.527 casi). Il bilancio dell’epidemia è particolarmente pesante: 514 decessi riportano come causa di morte principale il Covid-19 (con una percentuale pari al 9,7% sul totale). Il saldo naturale da -585 del 2010 passa a -2850 nel 2020. Il saldo migratorio con l’estero nel 2020, nonostante la pandemia, risulta ancora positivo e pari a + 945 unità, a fronte di 1.986 iscrizioni (anche se in calo rispetto all’anno 2019 del 14,72%) si registrano 1.273 cancellazioni (-18,22%). Il saldo migratorio interno è anch’esso positivo e pari a 1.064 (anch’esso in calo rispetto all’anno 2019 del 10,21%): sono 8.008 gli iscritti da altri comuni (-12,22% rispetto l’anno precedente), 6.944 i cancellati (-12,52%). Rimane ancora negativo invece il saldo per altri motivi: -701.