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Nota per i Servizi-split payment IVA Decreto 23 gennaio 2015

 

Legge di stabilità 2015: nuove disposizioni in materia di IVA

L’art. 1, comma 629, lett. b), Legge n. 190/2014, Finanziaria 2015, introducendo il nuovo art. 17- ter, DPR n. 633/72, dal 1 gennaio 2015 ha introdotto il metodo di versamento dell’IVA, denominato “Split Payment”, per le cessioni di beni/prestazioni di servizi effettuate nei confronti di Enti pubblici.

In particolare, per le operazioni fatturate a partire dal 1 gennaio 2015, è previsto che gli enti pubblici versino l’IVA agli stessi addebitata, direttamente all’Erario e non al fornitore (cedente/prestatore), entro termini e con modalità che saranno stabiliti da un apposito Decreto.

In sostanza viene "accreditato al fornitore il solo importo del corrispettivo, al netto dell’IVA indicata in fattura. Tale imposta viene sottratta alla disponibilità del fornitore e versata direttamente all’Erario.”

Con Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 23 gennaio 2015, sono stati definiti termini e modalità per il versamento dell'imposta all'Erario da parte degli enti pubblici.

In data 24 luglio 2020 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale europea la decisione n. 2020/1105 con cui il Consiglio UE autorizza l'Italia ad applicare lo split payment fino al 30 giugno 2023.

Inoltre l'art. 2 del citato decreto stabilisce che i fornitori debbano riportare in fattura l'annotazione "scissione dei pagamenti".

 

Si riepilogano gli adempimenti a carico dei fornitori e dell'ente pubblico:

Forniteore beni/servizi:

  • Emette fattura con addebito dell’IVA all’Ente pubblico

In fattura va inserita la dicitura:

  • SCISSIONE DEI PAGAMENTI - IVA a Vostro carico ex art. 17-ter, DPR n. 633/72.

 

Ente pubblico:

Versa:

  • il corrispettivo indicato in fattura al netto dell'IVA al fornitore
  • l'IVA all'Erario

 

Ai fini di consentire il rispetto degli adempimenti richiesti, si invitano pertanto i fornitori della Provincia di Ravenna ad inserire sempre in fattura la dicitura indicata.
Si precisa che per le fatture prive delle indicazioni necessarie dovrà essere richiesto lo storno tramite Nota di Accredito e la successiva riemissione della fattura completa dei dati richiesti.

 

Esempio Fattura

Split Payment: Esempio schema fattura

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(Ultimo aggiornamento: 19 novembre 2021)