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Servizio Civile: Convenzione tra Provincia e CO.PR.E.S.C.

10-11-2011

Approvato in Consiglio Provinciale il rinnovo per il biennio 2012-13

Il Consiglio Provinciale ha approvato a maggioranza la convenzione tra la Provincia e il CO.PR.E.S.C. "Coordinamento provinciale degli enti di servizio civile".

La Regione istituisce gli albi nei quali possono iscriversi gli enti che svolgono attività in ambito regionale e gli organismi di consultazione, riferimento e confronto nell’ambito delle loro competenze. Inoltre:

  • cura il monitoraggio, il controllo, la verifica dell’attuazione dei progetti di Servizio Civile nazionale volontario;
  • organizza i corsi rivolti ai giovani volontari di formazione generale;
  • stipula convenzioni con associazioni di imprese private, con associazioni di rappresentanza delle cooperative e con altri enti senza finalità di lucro, per favorire il collocamento nel mercato di lavoro di quanti hanno svolto il Servizio civile.
  • incentiva i progetti di Servizio civile volontario, presentati dagli Enti di Servizio civile iscritti nell’elenco regionale, rispondenti ai criteri di priorità definiti nel documento di programmazione triennale e nei piani annuali attuativi del Servizio civile.

Le Province, in raccordo con gli Enti di Servizi civile, incentivano e promuovono la costituzione di organismi provinciali di coordinamento e rappresentanza degli Enti di servizio civile.

Assessore Eleonora Proni

"Il Servizio Civile Nazionale Volontario - ha sottolineato l’assessore alle politiche giovanili Eleonora Proni - è un’occasione di crescita personale e un'opportunità di educazione alla cittadinanza attiva, un valido strumento per intervenire a sostegno dello sviluppo sociale, culturale ed economico della collettività e può costituire uno strumento significativo a disposizione degli enti pubblici e privati impegnati nella gestione dei servizi socio-educativi, sanitari ed assistenziali. Occorre un’esperienza qualificante e spendibile nel corso della vita lavorativa dei giovani volontari. Il Servizio civile nazionale è aperto a tutti i cittadini italiani che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età e non superato il ventottesimo. I progetti prevedono l’impegno dei giovani nei settori dell’assistenza, dell’ambiente e della protezione civile, della cultura e della educazione, o svolgere l’attività volontaria all’estero."