Inaugurazione 2° lotto dei lavori all'Istituto Alberghiero "Artusi" di Cervia

Sabato 11 febbraio alle 10, sarà inaugurato il secondo lotto dei lavori all’Ipssar (istituto professionale statale per i servizi alberghieri e della ristorazione) P. Artusi di Cervia. L’importo complessivo dei lavori di questo lotto (laboratori, cucine, sala bar e aule) ammonta a due milioni e 400 mila euro a carico della Provincia. I lavori sono stati appaltati dall’impresa FI.DO di Portici (Napoli).

Alla cerimonia di sabato presenziano Lucrezia Stellacci, direttore generale dell’ufficio scolastico regionale, Francesco Giangrandi, presidente della Provincia, Roberto Zoffoli, Sindaco di Cervia, Germano Savorani, assessore provinciale all’edilizia scolastica, Nadia Simoni, assessore provinciale all’istruzione, Angelo Silvio Lagani, dirigente scolastico dell’istituto cervese. Massimo D’Angelillo, ricercatore Genesis, presenterà la ricerca “Indagini sui percorsi dei giovani in ambito turistico alberghiero” realizzato dal Consorzio provinciale per la formazione professionale.

La ricerca si basa su interviste a mille ragazzi che negli ultimi cinque anni hanno conseguito il diploma nelle due scuole alberghiere della provincia, Cervia e Riolo Terme.

Di questi mille, 600 hanno dato risposte estremamente significative: più dell’80% infatti ha trovato lavoro entro tre mesi dal diploma; il 78% cinque anni dopo svolge ancora un’attività legata al diploma conseguito e dichiara di essere soddisfatto sia del proprio lavoro che della retribuzione percepita.

La costruzione della sede dell’Artusi di Cervia, è stata avviata, all’inizio degli anni ’90 dal Comune di Cervia, titolare allora delle competenze edilizie per questo tipo di scuola media superiore. Oggi l’Artusi di Cervia conta 800 studenti, 61 in più rispetto all’anno scolastico 2004/05, pari a +8,25%, distribuiti in 36 classi. L’Artusi è il terzo istituto superiore del distretto di Ravenna per popolazione scolastica, preceduto solo dai licei scientifico e classico.

Per far fronte al fabbisogno di spazi conseguenti a tale incremento la Provincia ha provveduto  ad allestire due succursali nei locali comunali lasciati liberi dalla scuola media “Ressi” per quanto riguarda le aule normali e attrezzando una struttura alberghiera per lo svolgimento delle attività di cucina e sala. La Provincia ha nello stesso tempo programmato i lavori di completamento della sede scolastica secondo quanto già previsto dal progetto originario.

Sono state realizzate due nuove cucine ed una pasticceria, magazzini, lavanderia e locali vari di servizio, si è raddoppiata la sala ristorante (suddividendola poi con pareti scorrevoli in cinque spazi che, all’occorrenza, possono funzionare in maniera autonoma, od essere variamente aggregati) e si è costruito un nuovo corpo di fabbricato – fisicamente e spazialmente connesso all’edificio esistente – nel quale trovano posto, al pianterreno, gli spogliatoi per gli studenti e, ai due piani superiori, otto aule normali. Con l’occasione si è provveduto ad alcune modifiche ed integrazioni nei locali esistenti al fine di creare una completa omogeneità ambientale e funzionale alla intera zona cucina – sale di ristorazione.