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Turismo: arrivi e presenze in provincia di Ravenna

28-12-2011

Superati i 7 milioni di presenze nel periodo gennaio-novembre 2011

Il dato di novembre, pur non avendo storicamente un peso rilevante sul computo complessivo del movimento turistico provinciale, risulta utile per una verifica complessiva del periodo, laddove, disponendo di un riscontro che censisce 11 mesi su 12 dell'anno in corso, si può ricavare un quadro d'insieme ormai quasi completo sull'andamento del movimento turistico.
Proprio in questo senso, sebbene il dato di novembre sia di leggera flessione, il dato più significativo, in un anno certamente non facile come il 2011, è il superamento della soglia di 7 milioni di presenze turistiche nel periodo gennaio-novembre.

 

Questi i dati analizzati nel dettaglio.

Novembre 2011 - Il dato arrivi su base-mese si attesta a quota 27.617 e rimane dunque pressoché invariato rispetto al novembre 2010 (27.707).
Più sensibile lo scarto mensile registrato nel computo presenze dove si scende dalle 79.775 del novembre 2010 alle 73.506 del novembre 2011 (-7,86%).

In tale dato incide probabilmente il peso delle incertezze e della crisi economica tutt'ora in atto. Va comunque rimarcato quanto accennato in premessa e cioè che il dato mensile di novembre incide circa dell'1% sul movimento annuo complessivo, non tale dunque da modificare il dato gennaio-novembre che registra 1.339.647 arrivi (+5,45% rispetto al gennaio-novembre 2010) e 7.001.957 presenze valicando fin da adesso, e ancor prima del dato definitivo di dicembre, la simbolica quota di 7 milioni e confermando una crescita presenze di oltre 163.000 unità, con un incremento del 2,40% su base-periodo rispetto al 2010.

Va altresì evidenziato come, già con il dato al 30 novembre 2011, si sia superato il dato complessivo dell'intero anno 2010, sia negli arrivi (che furono 1.332.925) che nelle presenze (che furono 6.911.630).

Il riscontro mensile vede indicazioni di segno positivo da Cervia e dalla Bassa Romagna, mentre registrano flessioni gli altri comparti territoriali. Sul periodo invece, ad eccezione della collina che merita un discorso specifico a parte, tutte le nostre realtà registrano il segno positivo, talvolta anche con differenziali importanti.

 

Ravenna – La città capoluogo di Provincia conferma sul periodo la propria annata sin qui positiva, con il comparto costiero che registra 2.315.658 presenze e una crescita dell'1,86% e la città d'arte che raggiunge, sempre nel periodo, una quota presenze pari a 486.248 (addirittura +5,12% sul dato 2010).

In flessione è invece il dato mensile di novembre nel quale Ravenna città perde 1.778 presenze e la costa 5.666. Il dato complessivo del comune di Ravenna in questi primi 11 mesi dell'anno è comunque molto incoraggiante con 566.330 arrivi totali (27.236 in più rispetto al dato dello stesso periodo del 2010, con una crescita del 5,05%) e ben 2.801.906 presenze (65.894 in più sul dato 2010 ed una crescita del 2,41%).

 

Cervia e dintorni - La realtà cervese, dal canto suo, unisce al dato positivo del periodo, anche quello mensile. In dettaglio: nel mese di novembre 2011 le presenze sono state 2.674 in più rispetto allo stesso mese del 2010, con una crescita del 22,87% per un totale di 14.366. Molto positivo anche il riscontro arrivi, che sono stati 6.263, oltre 1.500 in più rispetto al novembre 2010, con una crescita pari al 31,52%. In termini di numeri assoluti è ben più rilevante il dato sul periodo, che nell'arco temporale gennaio-novembre registra arrivi in crescita del 6,15%, per una quota di 668.307, mentre le presenze sono state 3.869.587, oltre 96.000 in più rispetto allo stesso periodo del 2010, con una crescita pari al 2,56%. Va rimarcato come, nel solo periodo gennaio-novembre 2011, sia Ravenna che Cervia abbiano già registrato numeri superiori a quelli dell'intera annata 2010, sia negli arrivi che nelle presenze.

 

La collina - Come accennato, discorso a parte merita il comparto collinare. Il dato su base periodo evidenzia infatti un calo di circa 2.500 presenze. In realtà il precedente dato 2010 si era però avvalso di una importante manifestazione speleologica ("Speleologia Futura") capace di convogliare a Casola Valsenio oltre 4.000 presenze in più rispetto alla media del periodo. Quest'anno la collina, al netto di un simile evento che concentra le presenze soprattutto grazie all'organizzazione temporanea di un campeggio libero, risulterebbe in crescita di circa 2.000 presenze rispetto alla media gennaio-novembre. Il dato presenta dunque anche elementi di segno positivo, in particolare per Brisighella che totalizza nel periodo 34.586 presenze, con una crescita del 19,31%.

 

Comprensorio Terre di Faenza - Il leggero calo di cui abbiamo detto per la collina, riverbera anche sul riscontro complessivo del comprensorio delle Terre di Faenza dove proprio la città d'arte di Faenza, in costante e significativa crescita da ormai 5 anni, e positiva anche fino a tutto il 31 ottobre 2011, risente invece un difficile mese di novembre con un riflesso sul periodo, che si attesta a quota 118.648 presenze (-1,15%).

 

La Bassa Romagna - Il comparto territoriale della Bassa Romagna e Russi, dopo un inizio d'anno difficile, ha registrato invece diversi mesi consecutivi caratterizzati dal segno positivo (incluso novembre che registra 2.649 presenze in più sul novembre 2010) confermando così un dato-periodo che sorpassa quello del 2010. Il totale presenze gennaio-novembre raggiunge infatti quota 106.371, con una crescita dell'3,64% rispetto al 2010 e quello arrivi cresce dell'8,10%, per un totale di 33.496.

Il riscontro di novembre conferma il peso decisivo dei mercati stranieri in questo 2011. Va infatti rimarcato il dato importantissimo del periodo gennaio-novembre che segnala come, delle 163.827 presenze complessive in più registrate sin qui nel nostro territorio, ben 97.176 siano di cittadini esteri. In particolare si segnala il mercato trainante della Germania (che cresce del 10,7%) e, più in generale, spicca il bacino aggregato dei paesi di lingua tedesca che registra nel suo insieme circa 630.000 presenze (ben 71.000 in più rispetto al 2010). Molto interessante è anche la costante crescita del turismo Russo.

Conferme arrivano anche dal mercato interno, che cresce complessivamente sul periodo dell'1,2%, grazie al traino delle regioni del Nord e in particolare di Emilia-Romagna e Lombardia, cui si affiancano certamente i risultati di Piemonte e Veneto (entrambi con crescite di presenze a doppia cifra) e dove spicca il dato della Toscana che si pone come il primo mercato non settentrionale e come il quarto in assoluto, totalizzando 347.019 presenze (oltre 25.000 in più sul dato 2010, crescita del 7,77%).

 

Strutture ricettive - Infine, anche il dato sulle strutture ricettive consolida i trend riscontrati nel corso dell'anno, con le strutture alberghiere che crescono del 2,48% nelle presenze e mantengono le proprie quote di mercato intorno al 64% del totale, così come le strutture extra - alberghiere registrano un positivo +2,24% nelle presenze mantenendo sostanzialmente stabile la propria quota di mercato al 36%. Nel dettaglio spiccano positivamente i dati dei 4 stelle nel comparto alberghiero (+10,09% e 1.107.675 presenze) e quello dei campeggi nel comparto extra - alberghiero (1.370.685 presenze con una crescita nel periodo pari al 7,21%). In generale la maggior parte delle tipologie di strutture ricettive registra dati stabili o in crescita, con la sola sofferenza della tipologia alloggi (sia nella forma imprenditoriale che privata).