Campagna anti-incendio boschivo 2013

Il 26 luglio è scattato lo stato di massima allerta per gli incendi di bosco in Emilia-Romagna che proseguirà fino a domenica 1 settembre.

La task force regionale antincendi boschivi, uno dei punti di forza del sistema regionale di Protezione Civile, ha messo a punto un modello di intervento basato su procedure e azioni condivise, definite dal “Piano di previsione, prevenzione e lotta attiva agli incendi di bosco 2012-2016” approvato con Delibera di Giunta regionale n. 917/2012 del 2 luglio 2012.

Squadre del Corpo Forestale dello Stato, dei Vigili del Fuoco e del Volontariato di Protezione Civile sono impegnate su tutto il territorio regionale in attività di avvistamento prevenzione e spegnimento incendi, in modo integrato, coordinate dalla Agenzia regionale di Protezione Civile tramite la Sala Operativa Unificata permanente (SOUP). A loro supporto opereranno funzionari delle Prefetture, delle Province, dei Comuni e delle Comunità Montane.
Il Corpo Forestale, dati i devastanti incendi del luglio 2012 che hanno interessato la pineta del litorale ravennate, ha inoltre predisposto due ulteriori squadre specializzate nella lotta agli incendi.

La Protezione Civile regionale ha organizzato sul territorio regionale 62 squadre di volontari appartenenti ai nove Coordinamenti provinciali formate, equipaggiate, con appositi moduli e impegnati in operazioni di avvistamento, spegnimento e bonifica, a supporto delle squadre del Corpo Forestale dello Stato e dei Vigili del Fuoco.

LANTERNE CINESI - I comuni di Ravenna e Cervia, dietro sollecitazione del Corpo Forestale dello Stato, hanno emanato le ordinanze che vietano l’utilizzo delle lanterne cinesi durante le manifestazioni, le cerimonie e le feste in spiaggia.
Tale divieto emerge dalla pericolosità di tali manufatti, non controllabili nel percorso che compiono nell’aria e potenzialmente molto pericolosi in quanto, essendo muniti di fiamma, costituiscono un possibile e facile innesco di incendio boschivo. Nella stagione estiva scorsa si sono verificati, in tutt’Italia, diversi casi di incendi provocati da tali oggetti e pertanto il divieto diventa necessario per evitare che da una piccola disattenzione si possa originare un grande incendio, per la cui estinzione sono necessari enormi sforzi economici che vengono sostenuti dalla collettività e che causa l’impoverimento delle formazioni forestali già messe a dura prova da diverse avversità.

Se si avvista un incendio di bosco i numeri utili da chiamare sono:

• 1515 - Numero nazionale di Pronto Intervento del Corpo Forestale dello Stato
• 115 - Numero nazionale di Pronto Intervento del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
• 8008-41051 - Numero Verde regionale (Corpo Forestale dello Stato-Regione Emilia Romagna per la segnalazione degli incendi boschivi)

Link

• Campagna informativa "Prevenire gli incendi si può. Noi siamo pronti e tu?"
• Il sito della Protezione Civile Emilia-Romagna