Presentazione della Carta per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro

La Consigliera di Parità della Provincia in collaborazione con il Tavolo Lavoro Conciliazione e Salute delle Donne presenta la Carta per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro.

La Carta pari opportunità, dichiarazione di intenti volontariamente sottoscritta dalle imprese, nasce nel 2009, sulle scie del successo delle esperienze francesi e tedesca per diffondere una nuova cultura imprenditoriale in grado di coniugare il profitto con la creazione di benessere per la comunità.

Valorizzare la diversità all’interno dell’organizzazione aziendale verso un riconoscimento della responsabilità sociale dell’impresa e di uno sviluppo sostenibile nel senso più ampio del termine, rappresenta una opportunità imprescindibile verso una crescita ed una competitività delle aziende in un’economia che punta sulla diversità delle esperienze dei bisogni e l’attrazione di talenti.

L'incontro, dopo saluti Graziella Benini vice presidente del Comitato Imprenditoria femminile della Camera di Commercio, vedrà l’assessore alle pari opportunità Eleonora Proni illustrare brevemente il nuovo laboratorio provinciale sulla Responsabilità Sociale d’Impresa e la consigliera di parità Fato Luwanga Nuru.

Saranno presenti la Consigliera Nazionale di Parità, Alessandra Servidori, Sandra Zinelli Albanelli per Aidda, Elisa Petrini di Impronta Etica e Ruggero Bodo di Sodalitas, tutti soggetti promotori della Carta,
Sarà presente anche Mirella Dalfiume, esperta di politiche di genere, che ha seguito un progetto di formazione sulla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro rivolto ad imprese pubbliche e private, promosso dal Tavolo Lavoro Conciliazione e finanziato dai Comuni di Ravenna e Faenza ed illustrerà l’esperienza emersa a livello locale.

Previsto l’intervento di sindacati e di alcune imprese.
Coordina i lavori Rosa Maria Amorevole, Consigliera di parità regionale.

L’adesione è aperta all’adesione delle imprese, pubbliche e private ravennate.

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• La pagina della Consigliera di parità