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Maltempo in Emilia-Romagna
Danni al patrimonio pubblico per oltre 202 milioni di euro
A seguito dell’eccezionale ondata di maltempo che ha imperversato su tutta la nostra regione, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, ha firmato e inviato la richiesta di deliberazione dello stato di emergenza nazionale al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e al capo Dipartimento della Protezione civile nazionale, Angelo Borrelli.
La richiesta vuole accogliere i danni causati su tutto il territorio da mareggiate, piene, rotture argini dei fiumi, frane e altri dissesti, compresi i conseguenti gravi danni al patrimonio pubblico e privato, alle attività produttive, all’agricoltura e agli operatori del turismo costiero.
La prima stima dei danni, tuttora in fase di crescita, cita oltre 202 milioni di euro di danni al patrimonio pubblico, di cui 45 milioni per le attività di soccorso e assistenza alla popolazione, per l’esecuzione degli interventi di somma urgenza e di quelli maggiormente necessari, oltre alle opere di riduzione del rischio e di messa in sicurezza.
Nei primi 20 giorni di novembre sono state diramate 17 allerte: 4 di livello rosso, 5 arancione e 8 giallo per criticità idraulica, idrogeologica, per temporali, vento, neve, stato del mare e criticità costiera.
Per fronteggiare tali emergenze l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile ha messo a disposizione ed impiegato sul campo 450 squadre di organizzazioni di volontariato.
La notizia completa sul sito della Regione.