Danni da fauna selvatica

Nel 2019, in tutta la regione, si sono verificati danni in circa 700 aziende agricole per un totale di 790.000 euro di cui 225.000 da ungulati, per la gran parte cinghiali.

Lo stanziamento a disposizione di 1,25 milioni di euro ha consentito di pagare a tutte le aziende il 100% dei danni, anche grazia alla notifica di aiuto alla Commissione Europea fatta a suo tempo della Regione Emilia-Romagna che consente di superare l’importo limite di 20.000 euro in tre anni degli aiuti in de minimis, fatta eccezione per l’acquacoltura.
Il fondo regionale copre i danni da animali selvatici protetti su tutto il territorio mentre quelli prodotti da fauna cacciabile vengono risarciti solo nelle zone protette.

Da lunedì 4 maggio è, inoltre, aperta la caccia di selezione al cinghiale, unica forma di caccia attualmente consentita, per prevenire e ridurre i danni alle produzioni agricole.

La notizia completa sul sito della Regione

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