Lavoro

6 donne su 10 sono occupate
lavoro

Le due fonti principali che concorrono a supportare l'analisi del mercato del lavoro sono la Rilevazione sulle forze di lavoro dell'Istat e le informazioni derivati dalle Comunicazioni Obbligatorie (CO) contenute nella banca dati SILER dei Centri per l'Impiego.
Il tasso di occupazione degli uomini è più alto di quello delle donne: 71,2% per gli uomini e 60,4% per le donne con una differenza di genere di quasi 11 punti percentuali.

 

Durante la crisi sono gli uomini ha subire le maggiori perdite di occupazione

Il tasso di occupazione è ancora inferiore a 3,8 punti percentuali a livelli pre-crisi (7,2%). Tuttavia rispetto al 2008, mentre per le donne il tasso cala di circa 3 punti percentuali quello maschile subisce una perdita maggiore (-4,6 punti percentuali). Sono i settori a prevalente manodopera maschile (industria e costruzioni) a registrare il più alto impatto congiunturale negativo.

 

Il tasso di disoccupazione femminile resta superiore a quello maschile

Il tasso di disoccupazione si attesta a 7,2% (7,5% quello femminile contro 6,9% di quello maschile).
Il divario tra i due generi tende ad assottigliarsi, per l'aumento del tasso di disoccupazione maschile.

 

 

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Provincia di Ravenna - Servizio Ricerca ed Innovazione Statistica - Via della Lirica 21 - 48124 Ravenna
D.ssa Roberta Cuffiani (tel. 0544/258466) e-mail:statistica@mail.provincia.ra.it

Fonte:

Lavoro - Provincia di Ravenna